
The Egyptian Cotton Project e Cottonforlife per l'industria cotoniera egiziana
Il 1° Ottobre al Cairo si è tenuto un tavolo tecnico organizzato dall’UNIDO in collaborazione con Filmar, che ha saputo evidenziare l'importanza di preservare e migliorare la qualità del cotone egiziano investendo nella dimensione della sostenibilità. Sostenibilità che deve essere estesa a tutta la catena produttiva investendo in maniera particolare sullo sviluppo di nuove capacità e competenze per aumentare l’occupazione e favorire maggiori opportunità imprenditoriali per i giovani.
Un tavola rotonda di discussione e condivisione di best practices tra i diversi ospiti che ne hanno preso parte tra cui il Ministro dell'Agricoltura, il Ministro delle Partecipazioni Pubbliche, l’ Ambasciatore d'Italia in Egitto, il Direttore e rappresentante regionale UNIDO e rappresentanti del Ministero dell’Industria per parlare di sostenibilità nel tessile nonché sull’esigenza di sviluppare know-how e competenze trasversali lungo la catena del valore, dai campi di cotone all'industria, migliorando al contempo la competitività del cotone egiziano sul mercato internazionale. A questo proposito, le diverse aziende dell’industria tessile/abbigliamento partecipanti alla discussione hanno più volte sottolineato come la competitività sul mercato possa essere raggiunta solo attraverso tre azioni chiave “ Qualità, Sostenibilità, Tracciabilità e Trasparenza”. Questi pilastri non devono dunque mancare nella strategia di posizionamento del prezioso cotone egiziano che, come ha ricordato il Ministro dell’Agricoltura egiziano H.E. Dr. Abu Steit, porta con se la storia e la cultura di una popolazione impegnata da generazioni nella coltivazione e lavorazione di questa autentica fibra. Di qui la necessità di predisporre un piano di sviluppo, già in corso secondo il Ministro delle Partecipazioni Pubbliche, che possa potenziare l’industria tessile egiziana e diversificare la sua offerta affinché possa soddisfare ogni fascia di mercato.