
CIRCULAR ECONOMY: A SMART CHOICE FOR FASHION SUSTAINABILITY
Un incontro con insegnanti e giovani studenti di accademie, centri tecnologici e scuole di fashion e design per discutere di circolarità nel settore della moda e della produzione tessile. In coordinamento con l’Ufficio Regionale dell’UNIDO al Cairo e nel quadro del progetto Rediscovery (sostenuto da Alexbank, del Gruppo Intesta San Paolo e dalla Fondazione San Zeno di Verona), si è tenuto al Cairo un workshop per avviare una riflessione sul tema della circolarità nella moda. Abbiamo discusso con i ragazzi e i docenti, i principi alla base dell’economia circolare che contrappone al modello produttivo lineare del “take, make and dispose” quello circolare che riusa, ricicla e rimette in circolo prodotti e materiali offrendo, al contempo, nuove opportunità per la creazione di valore, anche economico. In quest’ottica sono state presentate alcune iniziative che verranno prese a modello per la creazione di nuove start up dai partecipanti del progetto di upcycling Rediscovery in Egitto. A portare la bandiera del nostro Paese c’era il Progetto Quid che è stato illustrato quale best practice per la sua dimensione di progetto eco-sostenibile e altamente etico e solidale.
L’incontro, tenuto presso il Fashion Designer Center del Cairo, ha consentito ai giovani egiziani di discutere e approfondire temi sull’economia circolare con rappresentanti di organizzazioni internazionali, dell’industria tessile, del settore bancario e giovani start uppers. Durante i lavori del workshop è emerso con chiarezza l’interesse dei giovani per il tema della circolarità come strumento utile per garantire la sostenibilità ambientale e sociale dei prodotti tessili immessi sul mercato. In un mondo in cui il fabbisogno di materie prime continua ad aumentare, l’economia circolare è diventata un tema imprescindibile per istituzioni, imprese e società civile.